1. |
L'UMANITA' MIGLIORE
04:25
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ti parlo con sincerità
ogni volta che hai messo in atto
un azione solidale
il sospetto
si è infiltrato
nei custodi dell'ordine mondiale
e ti parlo con rinnovata sincerità
perchè non passi il tuo tempo libero
a cercare affari nel centro della tua città
sputare rancori sputare cazzate
l'umanità migliore
quella che ci piace
che hanno preso in giro denigrato a volte massacrato
ora è un po' in disparte
ma è una questione di minuti
e poi ritornerà
ti parlo con sincerità
in questa società
avrai tutti gli onori
avrai tutti i clamori
avrai tutti i maglioni di tutti i colori
avrai tutti i sapori avrai tutti gli odori
avrai tutte le case starai freso d'estate
se apri uno studio privato dalle parcelle molto alte
avrai tutta la droga soprattutto la coca
sputare rancori sputare cazzate
l'umanità migliore
quella che ci piace
che hanno preso in giro denigrato a volte massacrato
ora è un po' in disparte
ma è una questione di minuti
e poi ritornerà
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2. |
IONOI
04:08
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per essere moderni
attivi ed attraenti
devi raccontare
di storie individuali
ironiche simpatiche fresche malinconiche
soprattutto un po' nevrotiche
io è la parola di questi nostri anni
noi è la parola da non usare mai
io è lo spettacolo perenne sempre da mostrare
noi ci aggiriamo strani sperando in un conflitto che non arriva mai
vietato parlare di sfruttati e sfruttatori
di una vita senza senso
proteste digitali poi
tornare a consumare
per avere successo l'ironia non deve mancare
cita la notte in un locale
una sostanza con cui esagerare
una frase con un doppio senso
e un amore in riva al mare
io è la parola di questi nostri anni
noi è la parola da non usare mai
io è lo spettacolo perenne sempre da mostrare
noi ci aggiriamo strani sperando in un conflitto che non arriva mai
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3. |
LAMORE
04:37
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vivo in un paese in cui si parla d'amore
parole sempre uguali ripetute mille volte
in mille canzoni diverse
da mille cantanti con visi e con storie per niente diverse
mi viene quasi da pensare che abbiamo avuto tutti
la stessa fidanzata lo stesso fidanzato con gli stessi occhi
la stessa fidanzata lo stesso fidanzato con gli stessi occhi blu
nell'oroscopo si parla d'amore
nelle rubriche sui giornali e nei negozi di estetica si parla d'amore
e il papa la domenica
litigi passioni pulsioni tradimenti e grandi amori
sguardi carezze violenze
tutto sotto il sole che è sempre presente
e abbiamo avuto tutti
la stessa fidanzata lo stesso fidanzato con gli stessi occhi
la stessa fidanzata lo stesso fidanzato con gli stessi occhi blu
saremo felici per tutta la vita e se ci lasceremo noi ci ringrazieremo per aver goduto insieme e per aver voluto voluto bene alle nostre diverse e belle identità
si parla d'amore e ci si nutre d'odio che strano paradosso che strano paradosso
si parla d'amore e ci si nutre d'odio che strano paradosso che strano paradosso
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4. |
PIETRO
03:43
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a pietro è sorto un dubbio
l'ultimo anno della scuola elementare
perchè mio padre
passa il tempo a parlare di dio
di offerte mercatali di bollette da evitare
pietro domanda alla maestra
la quale risponde
il tempo può anche passare ad aggiustar capelli
vestiti da indossare
una volta a settimana
depilare le tue gambe depilare le tue ascelle
è una guerra tra squali
e il lupo vestito d'agnello non ha niente da imparare
pietro con lo sguardo furbo e intraprendente domanda
perchè muore la gente in mezzo al mare
lui sa che ha solo questo tempo
anche tu hai solo questo tempo
tutti noi abbiamo solo questo tempo
puoi fare un temtativo
creare un dubbio una voglia
un sorriso una rabbia
può anche capitare che in questa confusione
a forza di spinte ci lascino passare
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5. |
BOMBA
03:25
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ci hanno convinti ad aver paura
è scoppiata la bomba nucleare
è scoppiata la bomba
tutti chiusi in casa la mancanza di aria toglie anche la parola
hai dimenticato i fiori e gli aquiloni
anche quando giochi tuo padre
parla sempre di affari
di tangenti e di interessi criminali
tua madre di tragedie ne ha una collezione
tua madre di tragedie ne fa un'indigestione
presidia a memoria ogni nuova trasmissione presidia presidia presidia
intanto non si lascia andare e bestemmia con rabbia sul nuovo cellulare
intanto non si lascia andare e bestemmia bestemmia bestemmia
la paura si trasforma in arroganza
ci hanno convinti ad aver paura tutti chiusi in casa
è scoppiata la bomba nucleare
è scoppiata la bomba
è scoppiata la bomba nucleare è scoppiata nel giorno di natale
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6. |
BUONI ANNI
03:48
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per quale scopo non metti in mostra
un maggiore dinamismo invece scansi le avventure
i piatti dell'ultima cena dentro il lavandino
ogni merendina ogni gelato ogni bevanda è già stata inventata
parlami d'amore e di cose vere
parlami d'amore e di come nascono le stelle
devo ricordarmi di fare riparare il letto
è buio nella stanza e potrei essere altrove
si susseguono letture e momenti musicali
mentre prepari il pranzo ripensi alle parole
e a un linguaggio che diventa sempre più americano
parlami d'amore e di cose vere
parlami d'amore e di come nascono le stelle
lasciami tremare davanti alla tua pelle
lasciami ascoltare il vento che mi fischia nelle orecchie
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7. |
TPUNTO4
03:30
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ognuno porta la sua storia di umanità dolente
senti che silenzio nella realtà la fuori
che ce ne facciamo di cuori raffreddati
tutto a gonfie vele per anni convegni parchi giochi
una dietro l'altra e poi inizia la caduta
vero presunto
quello che è sicuro
è il perenne stato di emergenza
sempre a bassa voce
e poi inizia la caduta
siamo a fine contratto lo siamo da sempre
devi essere felice potrai tornare a dormire per terra
scegliere visioni e provare ancora stupore
mentre beato fischiettavi contento
scegliendo e baciando la tua latitanza dall'impegno
non ti sei neanche accorto del numero chiuso nelle scuole
del numero chiuso nelle feste
ogni cosa è chiusa ed ogni casa è chiusa
vero o presunto
quello che è sicuro
è il perenne stato di emergenza
sempre a bassa voce
e poi inizia la caduta
siamo a fine contratto lo siamo da sempre
devi essere felice potrai tornare a dormire per terra
scegliere visioni e provare ancora stupore
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8. |
MERITIAMO
03:23
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sono stato inseguito tra gli scaffali del supermercato
da una signora dallo sguardo furbo e suadente
pensavo fosse amore a prima vista
invece arrivato alla cassa finito di pagare
lei mi guarda mi dice con voce soave
se non li prende lei posso avere i suoi bollini della spesa
se non li prende lei posso avere i suoi bollini della spesa
ma prima di diventare prima di diventare un avveduto consumatore
di un prodotto di qualità dal prezzo accessibile
tu immaginavi e desideravi una vita assolutamente pazza e meravigliosa
ma prima di diventare prima di diventare un avveduto consumatore
tu immaginavi una vita assolutamente pazza e meravigliosa
poi davanti alla prima frustrazione hai abbandonato
e hai lasciato che a orientare al tua vita fosse un libretto d' istruzioni
poi davanti a troppi schermi digitali hai abbandonato
e hai lasciato che a orientare al tua vita fosse un libretto d' istruzioni
e meriti ancora meriti ancora una vita
assolutamente pazza e meravigliosa
meriti ancora una vita
assolutamente pazza e meravigliosa
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IFASTI Turin, Italy
IFASTI: sono due bassi, computer, una chitarra e una voce.
Nati nell’inverno 2008 dalle ceneri dei Seminole, storica band del DIY italiano, premiati band rivelazione nell'anno 2021 con il disco TUTORIAL da Rock Targato Italia.
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